giovedì 29 marzo 2012

Preparatevi al Sole !!!


L'obiettivo “principe” di chi va in vacanza, oltre a rilassarsi? Tornare a casa con una bellaabbronzatura. E quindi spazio a prodotticosmetici che aiutano a raggiungerlo. Però attenzione: ci sono altri alleati altrettanto efficaci, anche se spesso vengono trascurati. Di cosa stiamo parlando? Degli alimenti. 
Un recente studio dell'Università di Bristol ha confermato quanto già molti sostenevano, ovvero che una corretta alimentazione può favorire la tintarella più di mille creme solari.

Sono molti infatti gli alimenti, soprattutto diorigine vegetale, che favoriscono l'abbronzatura. Scopriamo insieme quali sono.

Verdure, le prime alleate


Quindi cosa mettere sulla nostra tavola?Verdure in primis: una dieta ricca di vegetali non solo assicura un colorito uniforme, ma difende anche la pelle dai danni che inevitabilmente può portare il sole. 
I migliori alleati della melanina sono frutta e verdura con un discreto contenuto dicarotenoidi, pigmenti solubili che si accumulano nel grasso dello strato sottocutaneo e aiutano la pelle esposta a conquistare un colorito dorato e unamaggiore resistenza ai raggi UV. Quindi iniziate a mangiare carote, albicocche, meloni, pesche gialle, lattugaspinacizuccarape, radicchio, sedano e peperoni a volontà.

Particolare attenzione proprio alle carote, perché hanno anche un valore nutrizionale ed energetico importante: apportano infatti 1.200 microgrammi di vitamina A ogni 100 grammi, contro, per esempio, i 500-600 microgrammi del radicchio.

L'uva, “reginetta dell'estate”


Un altro elemento fondamentale è il licopene, un potente antiossidante capace di combattere l'ossigeno singoletto, ovvero uno dei radicali liberi più aggressivi. Dove è contenuto? Neivegetali di color viola o rosso comepomodoripompelmi rosa, susine, frutti di bosco, anguria e uva rossa.

E l'uva, sia bianca che rossa, è stata oggetto di approfondimenti dell'Università di Barcellona, che l'ha eletta “reginetta dell'estate”: pare infatti che contenga anche delle sostanze polifenoliche particolarmente efficaci.
Ma non è finita qui: la rivista specializzata “Journal of Agricoltural and Food Chemistry” ha pubblicato un altro studio, da cui emerge che iflavonoidi contenuti nell'uva sono in grado di combattere la reazione chimica che porta alla morte delle cellule epiteliali scatenata dallescottature.



Il consiglio è quello di inserire questi alimenti nei pasti principali, ma anche di consumarli come spuntini nel corso della giornata. Insomma, al posto della solita merendina un bel frutto non ci sta per niente male!
Certo, è inutile dirvi poi che sarebbe anche il caso di iniziare a farlo un bel po' prima dell'inizio della bella stagione: non è che mangiando un grappolo d'uva o tre carote il giorno prima di esporci al sole ci portiautomaticamente ad un'abbronzatura lampo.

Allora, siete pronte per fare la spesa?

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